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Il Genoa regala spettacolo a San Siro (una partita coraggiosa contro la capolista)
Una prova di orgoglio da parte del Genoa contro un’Inter inarrestabile. Nonostante la resistenza, la capolista nerazzurra conquista la dodicesima vittoria consecutiva, allungando il proprio vantaggio in Serie A
L’Inter continua a dettare legge in Serie A, ma il Genoa ha offerto un’affermazione di carattere nel confronto di ieri sera a San Siro. Nonostante la sconfitta, i rossoblù hanno dimostrato di poter lottare contro una delle squadre più forti del campionato.
Il grifone resiste e fa sognare i tifosi
Il Genoa, penultimo in Serie A per possesso palla, ha affrontato l’Inter con una strategia di copertura e ripartenza, sfruttando la velocità di Gudmundsson. Nonostante gli sforzi dei padroni di casa, il Genoa ha tenuto testa e ha mostrato un gioco coraggioso, dimostrando che la classifica (i rossoblù sono attualmente 12°) non riflette completamente il suo valore.
Rammarichi e orgoglio per il Genoa
L’Inter ha preso il comando al 30′ con il primo gol di Asllani da quando è a Milano, seguito da un rigore confermato dal VAR per fallo di Frendrup su Barella. Sanchez ha convertito il penalty, portando il punteggio sul 2-0. Un duro colpo per il Genoa, che ha lottato con determinazione ma è stato penalizzato da queste azioni decisive
La controversa fase finale: gol annullato e ondata d’attacco
Nella ripresa, il Genoa ha dato spettacolo. Nonostante un gol annullato per fuorigioco, i rossoblù hanno mantenuto il ritmo e trovato la rete che ha riaperto l’incontro con un tiro da fuori di Vasquez. La squadra ha continuato a spingere, con Retegui che ha sfiorato il pareggio con un colpo di testa.
San Siro applaude il Genoa
Nonostante il risultato finale, la Curva Nord di San Siro ha tributato un caloroso applauso al Genoa per la determinazione dimostrata in campo. Gli oltre 4.000 tifosi rossoblù hanno sostenuto la squadra in ogni azione, creando un’atmosfera di festa anche in una serata di sconfitta.
Un Genoa promettente con sguardi al futuro
Il Genoa esce da San Siro con la consapevolezza di aver dato il massimo e con la testa già proiettata verso le prossime sfide contro Monza e Juventus. La squadra, nonostante la posizione di classifica (i rossoblù occupano attualmente la 12° posizione), ha dimostrato di avere le risorse per lottare e può affrontare il futuro con la speranza di ottenere risultati positivi.
